Il Consiglio Federale ha escluso nove societ� dai rispettivi campionati di competenza. Il Messina (al suo posto una tra Avellino e Cesena) non � stato ammesso in serie B.
Il club siciliano potrebbe utilizzare, per evitare la discesa nei dilettanti, il rinnovato Lodo Petrucci approvato dalla Figc. Esso prevede, dopo la scomparsa della vecchia societ� per dissesti di natura economica, la nascita di un nuovo sodalizio che tuttavia scender� non di una ma di due categorie. Il che significa che il Messina potrebbe, se ci riuscir�, partire dalla Seconda Divisione della Lega Pro.
In Lega Pro sono gi� scomparse quattro squadre. Si tratta di Spezia (Prima Divisione) e di Castelnuovo Garfagnana, Martina e Teramo (Seconda Divisione). I quattro club, infatti, non hanno presentato ricorso alla Covisoc. Anzi, il Castelnuovo Garfagnana e il Martina non avevano presentato neppure la domanda di iscrizione.
Non sono state ammesse, pur avendo presentato il ricorso contro l'esclusione stabilita per violazione delle norme Covisoc, altre quattro societ�. Sono Lucchese e Massese (Prima Divisione), Nuorese e Torres Sassari (Seconda Divisione).
La Lucchese dovrebbe aver rinunciato, visto che il presidente Fouzi Hadj da settimane � lontano dalla citt� toscana. Il 21 luglio � in programma il Cda, che dovrebbe decidere per la ricapitalizzazione ovvero per la liquidazione.
Agli altri tre club (Massese, Nuorese e Torres Sassari) non resta che tentare la tortuosa strada dei ricorsi previsti dalla normativa federale. Prima alla Camera di Conciliazione Arbitrale del Coni (Cca), dove la discussione degli appelli � prevista per il 25 luglio. Poi, eventualmente, al Tar del Lazio.
E, infine, al Consiglio di Stato. Il sito ufficiale della societ� apuana rende noto che il presidente Ferrara ha gi� presentato il rituale ricorso alla Cca.
Per tale ragione il presidente della Figc Abete ha deciso di non procedere, in sede di Consiglio Federale, ad alcun ripescaggio. Le decisioni in merito saranno prese nell�assemblea del 31 luglio prossimo. Dal prossimo anno i ripescaggi non saranno pi� ammessi, per procedere alla riforma dei campionati professionistici.
Quali sono le candidate al ripescaggio in la Prima e Seconda Divisione? La Lega Pro di Firenze non ha ancora ufficialmente stilato la relativa graduatoria e le norme che regolano la materia sono controverse.
Le favorite per la Prima Divisione sarebbero: Lecco, Pro Patria, Spal, Sangiovannese e, forse, il Lanciano (che per� � fallito in corso di campionato e si � iscritto in Lega Pro con una nuova societ�).
Per la Seconda Divisione (entrano in gioco le formazioni di serie D) Andria, Rovigo, Viterbese, Sambonifacese, Colligiana, Alghero e (forse) Pizzighettone. Ci sarebbe anche il Cuneo, ma pare che la nuova propriet� sia propensa a disputare il campionato di serie D. Ne sapremo di pi� nei prossimi giorni.
Sergio Mutolo - www.calciopress.net |