 | Manfredonia, il ripescaggio passa solo per il Tar |  |
|
09 agosto 2008 ore 10:54 | Categ: Generali |
|
|
| Le uniche speranze di ripescaggio in Prima Divisione per il Manfredonia sono ormai legate solo alla sentenza del Tar del Lazio che si esprimer� luned� 11 agosto. In sostanza, quando mancano pochi giorni al termine del ritiro, D�Arrigo si ritrova con soli 9 giocatori gi� tesserati...
|
|
|
MANFREDONIA � Le uniche speranze di ripescaggio in Prima Divisione per il Manfredonia sono ormai legate solo alla sentenza del Tar del Lazio che si esprimer� luned� 11 agosto.
L'altro ieri, infatti, a margine dell�udienza sulla presunta combine tra il Potenza e la Salernitana, la Commissione Disciplinare ha inflitto alla societ� lucana 3 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato e un ammenda di cinquantamila euro.
Il tutto ha lasciato naturalmente una buona dose di amaro in bocca a tutti, un retrogusto che nei tifosi si � irrobustito a causa dell�improvvisa partenza del difensore centrale, Gianluca Pagliarulo, e del mancato tesseramento dell�esterno sinistro di centrocampo, Gigi Di Simone, accasatosi all�Andria Bat.
In sostanza, quando mancano pochi giorni al termine del ritiro, D�Arrigo si ritrova con soli 9 giocatori gi� tesserati: il portiere, Alberto Pelagotti; i difensori, Milan Bortel e Giuseppe Serao; i centrocampisti, Stefano Mandorino, Giuseppe Pirrone e Antonino Scarpitta; gli attaccanti, Caetano Ferreira, Antonio Giglio e Alessio Cossu.
E� insomma piuttosto evidente che occorre un p� di tutto per allestire un gruppo in grado di poter affrontare un campionato e bisognerebbe darsi da fare in tema di acquisti.
Sul piano del calciomercato risultano al momento �congelate� le posizioni del difensore, Pasqualini, e dell�attaccante, Gauracs, dell�Ascoli.
Sono invece diverse le situazioni ancora da definire e le prime conferme potrebbero arrivare proprio questa sera al termine della quarta amichevole stagionale che la squadra biancoceleste disputer� (ore 17,30) a Lucera contro la locale formazione, un appuntamento per ulteriori verifiche sotto ogni aspetto, non ultimo quello riguardante il trend dei risultati finora ottenuti, fortunatamente sempre positivi con le vittorie per 7-1 contro la selezione del Candela, 1-0 contro il Trani e 4-2 nei confronti del Pianura.
Oggi, insomma, il tecnico toscano potrebbe dare l�assenso definitivo per il difensore Matteo Patti, i centrocampisti, Carmine Cerchia, Edoardo Tartabini e Fabio Foglia, i giovani difensori, Gaetano Carrieri e Francesco Nucera e gli attaccanti, Alessandro Napoli (ha rescisso il contratto con il Pisa) e Raffaele Cerasuolo, del Napoli.
Se tutte queste situazioni dovessero andare a buon fine, mister D�Arrigo si ritroverebbe dunque con 18 elementi a disposizione, un numero gi� sufficiente quando mancano pi� di due settimane all�inizio del campionato, ma �senza� quei due, tre elementi d�esperienza che lo stesso ha sempre ritenuto indispensabili per ben miscelare la vigoria e l�aspirazione dei giovani con la personalit� di questi ultimi.
Antonio Guerra
Foto: Matteo Fidanza |
|
|
PER SCRIVERE COMMENTI OCCORRE REGISTRARSI |
|