Terza amichevole per il Manfredonia Calcio, nel pomeriggio di oggi 9 agosto 2008, ed ancora una vittoria con il minimo scarto e per di pi� senza sub�re alcuna rete.
A Lucera si � visto in campo un buon Manfredonia, soprattutto nella prima frazione, ed un buon affiatamento nel reparto difensivo. La rete della vittoria � opera di Tartabini grazie ad un bel tiro dalla distanza.
L'undici iniziale del Manfredonia � il seguente:
(4-1-4-1) Pelagotti; Scarpitta, Bortel, Carrieri, Serao; Pirrone; Tartabini, Mandorino, Vitiello, Napoli; Giglio. All: D'Arrigo
Questi invece i calciatori del Lucera, in ordine di numerazione:
Curci, Cardone O., Giannini, De Stasio, Palumbo, Vacca C., Lambiase, Rizzi, Cannarozzi, Sallino, Zoila. All: Di Stefano
L'arbitro dell'incontro � il signor Castellaneta, pap� dell'ex calciatore biancoceleste, coadiuvato dai signori Renzone e Vecchiarini.
Il Manfredonia inizia di buona lena e la prima azione giunge gi� al 3' con Giglio che difende bene la palla, frappanendosi con il corpo davanti al marcatore diretto, e calcia appena entrato in area da posizione leggermente defilata sfiorando il palo alla destra di Curci, altra vecchia conoscenza dei tifosi sipontini.
Il goal che sar� decisivo per le sorti della gara viene realizzato al 16': nasce tutto da una percussione sulla sinistra del fronte d'attacco biancoceleste, il pallone giunge a Vitiello che allarga sulla sua destra per Tartabini, l'esterno quasi da fermo colpisce ad incrociare dai venticinque metri e trafigge imparabilmente a mezz'altezza l'estremo difensore di casa.
Al 32' il pericolo pi� concreto per la porta di Pelagotti lo arreca un altro ex in campo, Cannarozzi, il centravanti si fa trovare pronto a brevissima distanza dal portiere sipontino ma sbroglia tutto all'ultimo istante ed in scivolata Carrieri.
A tre minuti dal termine dei primi quarantacinque � la volta di Serao che, appostato in area sul secondo palo, indirizza di testa la sfera verso l'angolo opposto trovando per� all'ultimo istante il salvataggio di un difensore lucerino.
Il Manfredonia del secondo tempo:
(4-1-4-1) Amadio; Bortel, Nucera, Ranellucci, Serao (21'st Scarpitta); Cerchia; Cerasuolo, Vitiello (13'st La Torre), Foglia, Cossu; Ferreira. All: D'Arrigo
Il secondo tempo non si caratterizza particolarmente per il numero di azioni pericolose, a dire il vero poche da entrambi i lati, ma pi� che altro conferma una maggiore applicazione dei dettami tattici del mister D'Arrigo ed una applicazione che si pu� ritenere soddisfacente.
L'unica emozione forte della seconda frazione la regalano al 28'st Ferreira e Cerasuolo che duettano perfettamente in area e quando quest'ultimo sta per battere a rete dalla corta misura risulta provvidenziale l'intervento di un difensore che devia con il corpo in angolo.
Dal seguente corner ci prova Bortel di testa ma la traiettoria � facilmente intuita dal portiere avversario.
Il match termina cos�, per una rete a zero per il Manfredonia, al cospetto di circa trecento spettatori tra cui numerosi manfredoniani.
Matteo Fidanza addetto stampa S.S. Manfredonia Calcio |