| Giornata decisiva, o quasi, per le ricorrenti; Massese, Nuorese e Torres, che conosceranno in giornata l'esito dei ricorsi presentati al TAR. In caso di rigetto, l'ultimo grado di giudizio sarebbe rappresentato dal Consiglio di Stato, ma la Lega Pro e la LND, gi� da oggi, lavoreranno per allestire la nuova stagione...
|
|
Giornata decisiva, o quasi, per le ricorrenti; Massese, Nuorese e Torres, che conosceranno in giornata l'esito dei ricorsi presentati al TAR.
In caso di rigetto, l'ultimo grado di giudizio sarebbe rappresentato dal Consiglio di Stato, ma la Lega Pro e la LND, gi� da oggi, lavoreranno per allestire la nuova stagione. Giornata di fuoco per le ricorrenti, Massese, Nuorese e Torres, ma anche per tutte le altre che restano col fiato sospeso, in attesa delle decisioni del TAR, che decider� appunto in merito ai ricorsi presentati.
Premesso che l�ultimo grado di giudizio � costituito dal Consiglio di Stato, e confermato che la Lega Pro e la LND non attenderanno le eventuali decisioni dell�ultimo organo di giudizio per �ordinare� ripescaggi e gironi, oggi in molti attendono le risultanze provenienti da Roma.
Gli scenari che potrebbero aprirsi sono diversi e di diversa fattezza. Bisogna per� dire subito che un posto gi� sicuro c��. E� quello lasciato libero in Seconda Divisione dal Messina che non ha proceduto a ricorrere al Lodo Petrucci.
Ma andando per ordine, in Prima Divisione, in caso di rigetto del ricorso presentato dalla Massese, dovrebbe essere ripescato il Lecco, che a sua volta lascerebbe libero un ulteriore posto in Seconda Divisione.
Nell�ipotesi che a Nuorese e Torres venisse respinto il ricorso, i posti disponibili in Seconda Divisione diventerebbero addirittura quattro: Messina-Nuorese-Torres e Lecco (eventualmente ripescata in Prima).
E qui si aprirebbe la corsa ai �ripescaggi� che vedrebbero alternarsi una partecipante agli spereggi di Serie D e una tra le retrocesse dalla ex C2.
In pole position ci sarebbe il Val di Sangro, seguita a ruota dall�Alghero. Poi dovrebbe toccare alla Viterbese, ed in fine al Barletta.
Ma ci sono altre compagini alla finestra, quali ad esempio il Pizzighettone, l�Angolana e il Manfredonia, con la Sangiovannese che solo pochi giorni addietro aveva tuonato contro alcune decisioni della Lega Pro.
Il tutto condito da probabili o presunte inadempienze, sotto il profilo amministrativo, da parte di alcune aspiranti al ripescaggio, che potrebbero compromettere la candidatura.
In questa situazione entrano a pieno titolo la Viterbese e l�Alghero, che a quanto sembra, avrebbero adempiuto strada facendo ad alcune richieste esplicite da parte di Covisoc ed Agenzie delle Entrate.
Anche se ad onor del vero, sembra essersi trattato di un cambiamento di tipologia di pagamento. Vale a dire pagamenti in unica soluzione, precedentemente rateizzati. A quanto pare sia i laziali che i sardi avrebbero adempiuto a quanto richiestogli. Insomma una giornata veramente calda, e non solo sotto il profilo meteorologico.
Stefano Cordeschi � www.calciopress.net |